“Mi chiamo Suada e sono studentessa al secondo anno di magistrale in Biotecnologie mediche. Sono da settembre a Bielefeld, città della Renania Settentrionale-Vestfalia.

Quando è iniziata la pandemia ero tranquilla, ignara delle conseguenze che avrebbe portato. Qui non siamo mai stati in quarantena come in Italia, ma furono disposte delle regole di distanziamento sociale e ovviamente hanno chiuso tutte le attività tra cui l’università. Ho seguito le lezioni online e per diversi mesi non è stato possibile accedere ai laboratori, che sono parte integrante del mio corso di studio.

Seguivo la situazione in Italia tramite i media, e non potevo fare tutto ciò che prima era normale. Con i giorni che passavano, la situazione ha cominciato a diventare molto pesante psicologicamente anche per me.

Comunque sia, visto che qui abbiamo sempre potuto uscire per camminate o fare sport, e visto che vivo in una zona molto verde della Germania, ho trovato serenità stando all’aria aperta e anche grazie alla compagnia dei miei coinquilini internazionali.”

Suada, studentessa di Biotecnologie
Instagram: @its_suadin