“Mi sono trasferita a Verona per dare una svolta alla mia carriera da nuotatrice, ma ho scoperto anche una nuova passione, la filosofia. Ho scelto questo corso perché sono affascinata dall’amore per la sapienza , dalla dialettica e dalla continua ricerca della verità, mi interessa lo studio critico, anche sistematico di una gamma illimitata di idee e problemi .Credo ci sia un legame tra la mia attività agonistica e il mio percorso di studi, la filosofia deve diventare la forma mentis che mi aiuti nello sport. Quando una gara va bene non ci sono problemi ma quando le cose non vanno è lì che non bisogna perdersi d’animo, lì che bisogna ricercare le cause , affrontarle e trovare il giusto equilibrio. Nel nuoto come nella vita, avere una mente aperta ti aiuta ad affrontare i problemi in maniera diversa”.
Rachele, studentessa, di Filosofia